Green

PNRR, Iren ottiene 124 milioni di euro per la transizione ecologica

6 aprile 2023

I fondi previsti dal PNRR - Piano Nazionale di Ripresa aprono nuove possibilità di crescita verso lo sviluppo sostenibile.

La parola chiave trasversale alle sei missioni in cui il piano si articola, infatti, è proprio sostenibilità: intesa non esclusivamente nel settore ambientale, ma comprendente un concetto più ampio che include le attività e i servizi che possono generare un impatto positivo sull’andamento economico del Paese.
 

Per concretizzare gli obiettivi del PNRR, approvato nel 2021 proprio per rilanciare l’economia del paese dopo la pandemia da COVID-19, le multiutility giocano un ruolo fondamentale poiché gestiscono direttamente molti dei servizi fondamentali e strategici per la transizione ecologica: dalla produzione e distribuzione di energia alla gestione dei servizi idrici e ambientali, dalle infrastrutture di rete agli impianti di depurazione delle acque.

 

A partire dal Piano industriale al 2030 il Gruppo Iren accoglie le opportunità messe in campo del PNRR e i progetti finanziati nell’ambito del programma straordinario implementato dall’Unione europea si muovono con l’obiettivo di consolidare i servizi nel territorio, capaci di ottimizzare le risorse del Paese.
 

Decarbonizzazione, sviluppo delle rinnovabili, elettrificazione dei consumi, economia circolare, efficienza energetica e salvaguardia delle risorse naturali: sono questi i principi che guidano l’azione del Gruppo Iren e rappresentano le linee di indirizzo che hanno guidato l’elaborazione dei progetti da sottoporre a finanziamento.

 

Il nostro gruppo, con il suo know-how, può concretamente supportare la pubblica amministrazione attivando e mettendo a terra in tempi rapidi gli investimenti necessari

Gianni Vittorio Armani, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Iren 

lampadina con foglia verde e torre di monete

PNRR, iren ottiene 124 milioni di finanziamenti

Con questo obiettivo i progetti presentati da Iren si muovono in diversi ambiti di intervento, dall’economia circolare al settore innovazione: 124 milioni è l’ammontare del finanziamento ottenuto dal Gruppo Iren nell’ambito del PNRR.
 

Attraverso gli investimenti ottenuti, in linea con gli obiettivi e la programmazione prevista nell’ambito del Piano Industriale al 2030, Iren prevede la partenza di 15 progetti specifici su economia circolare, resilienza delle reti elettriche, perdite della rete idrica, teleriscaldamento e innovazione.

In particolare, dei 124 milioni di euro ricevuti dal PNRR, 76 milioni (il 61% dei fondi totali) sono destinati a progetti di economia circolare, a dimostrazione della forte volontà di Iren di sviluppare una leadership in questo settore: 40 milioni di euro saranno utilizzati per l’impianto di trattamento FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano, il cosiddetto ‘umido’ derivante dalla raccolta differenziata) di Saliceti, in provincia di La Spezia. Sempre per il trattamento dei rifiuti saranno utilizzati altri 17 milioni di euro per impianti divisi tra le province di Grosseto, Torino e Udine, mentre 19 milioni saranno investiti per il trattamento dei fanghi, attraverso interventi sparsi tra le province di Genova, Reggio Emilia e Parma.

 

Il Gruppo inoltre avvierà progetti specifici sulla riduzione delle perdite idriche a Parma tramite un investimento di circa 11 milioni euro che consentirà di migliorare ulteriormente le performance del Gruppo rispetto alla media nazionale (circa 40%), con un target al 2030 del 20% di perdite sulle reti gestite.

 

Infine, 4,1 milioni di euro saranno destinati a progetti di teleriscaldamento, su Piacenza (1,5 milioni) e Dogliani, provincia di Cuneo (2,6 milioni) e i restanti 0,6 milioni saranno utilizzati in ambito innovazione tramite partenariati estesi.

 

Gli investimenti previsti dal Piano Industriale @2030

In linea con i finanziamenti ottenuti dal PNRR, l’ambizione di Iren è essere il partner di riferimento nel territorio ponendosi come prima scelta degli stakeholder per i massimi livelli di qualità del servizio offerto: un obiettivo che il Gruppo persegue attraverso gli investimenti illustrati dal Piano industriale al 2030, pari a 10,5 miliardi saranno stanziati nei prossimi otto anni.

 

Ben 8,7 miliardi di euro gli investimenti sostenibili, pari all’80% degli investimenti organici in arco Piano:
 

  • 17% per l’economia circolare;
  • 34% per le città resilienti;
  • 30% per decarbonizzazione;
  • 19% per le risorse idriche.

 

L’economia circolare si conferma la bussola del settore ambientale nel quale è previsto un piano d’investimenti di oltre 2,5 miliardi di euro. Il 66% dei quali è destinato allo sviluppo delle filiere connesse alla raccolta urbana. Il 34% restante è indirizzato all’attività di raccolta per uno sviluppo territoriale, ampliando il bacino degli utenti serviti.

 

Nell’ambito delle reti il piano d’investimenti prevede oltre 4,9 miliardi di euro volti a incrementare l’efficienza e la qualità dei servizi: il 50% è indirizzato al servizio idrico integrato, per il potenziamento della resilienza della rete e lo sviluppo degli impianti di depurazione. Alla distribuzione del gas sono destinati il 18% degli investimenti delle reti e il 17% alla distribuzione elettrica per consentire l’evoluzione delle reti adeguandole a sostenere maggiori potenze data l’elettrificazione dei consumi.

 

In continuità con i finanziamenti ricevuti dal Pnrr,  le soluzioni tecnologiche per l’efficientamento energetico e lo sviluppo delle comunità energtiche è parte integrante della sostenibilità: 1,6 miliardi di euro di investimenti sono infatti destinati allo sviluppo dei progetti di smart solutions, tra i quali i servizi legati all’ottimizzazione dei consumi energetici degli edifici e alla loro riqualificazione.

 

“L’impianto strategico del piano industriale poggia le proprie basi su tre pilastri: transizione ecologica, la qualità del servizio e la territorialità” ha dichiarato Gianni Vittorio Armani, Amministratore Delegato e Direttore Generale del Gruppo – “Grazie a 12,7 miliardi di investimenti, il Gruppo Iren sarà in grado di raddoppiare il proprio business ottenendo un EBITDA atteso pari a 1,8 miliardi di euro, grazie anche all’ingresso nel perimetro del Gruppo di 7.000 nuovi lavoratori”.

 

Aggiornamento dicembre 2023

Nel corso dell'anno 2023 sono stati aggiudicati ulteriori progetti che hanno portato un'innalzamento dell'importo complessivo di fondi PNRR aggiudicati per un valore di circa 160 milioni di € [articolo in aggiornamento continuo].

Potrebbe interessarti

Green

Il Gruppo Iren si aggiudica il Premio: Top Utility 2024

Giunta alla sua dodicesima edizione, Il Gruppo Iren si è aggiudicato il premio Top Utility Assoluto 2024 nell’ambito del convegno “Le utility, governare le complessità”, organizzato da ALTHESYS Strategic Consultants.
Green

Grattacielo di Reggio Emilia, conclusi i lavori di riqualificazione: la nuova vita dell’edificio simbolo

Il progetto ha riguardato interventi strutturali locali e di efficientamento energetico, nel segno della sostenibilità.
Energia

La squadra Iren corre con “Just The Woman I Am” a supporto della ricerca contro il cancro

L'obiettivo comune è raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro attraverso una corsa/camminata di 5 km non competitiva.
Green

Recupero RAEE a basso impatto ambientale: Iren realizza in Valdarno il primo impianto con processo idrometallurgico

Ogni anno, l'impianto produrrà oltre 200 kg di oro e altrettanti di argento, rame e palladio.
Energia

A Torino due nuove cabine primarie contro i black-out

Le due cabine primarie si aggiungeranno alle undici già presenti in città grazie a un investimento di 47 milioni di euro.
Innovazione

App Iren Ambiente, sostenibilità a portata di tap

Tutti i servizi e le funzionalità dell’app che consente di mettere in atto la sostenibilità nelle azioni quotidiane.