Le politiche retributive definite in conformità con il modello di governance della Società, nonché avuto riguardo alle raccomandazioni di cui all’art. 5 del Codice di Corporate Governance, perseguono la generale finalità di attrarre, trattenere e motivare le migliori risorse funzionali allo sviluppo del Gruppo, premiando i risultati ottenuti.
Tali politiche concorrono all'allineamento degli interessi del management, rispetto all’obiettivo di garantire il successo sostenibile della Società, mediante l‘incremento del valore per gli azionisti nel medio-lungo periodo, consentono: di raggiungere risultati sostenibili e stabili nel breve e nel lungo periodo in coerenza con il Piano Industriale, di porre in essere un'adeguata retention di posizioni strategiche per la governance e per il business e, in generale, di promuovere la mission e i valori aziendali, con particolare attenzione in materia di sostenibilità.
Nell’ambito delle politiche retributive, il sistema di incentivazione di breve periodo per l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Iren S.p.A. e per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche del Gruppo Iren rappresenta uno strumento volto a differenziare le prestazioni eccellenti senza alcuna forma di riconoscimento automatico e non collegato al conseguimento di obiettivi assegnati e persegue, in ogni caso, il fine di:
- consentire di apprezzare la performance su variabili quantitative e qualitative con un diretto collegamento alla performance aziendale, nonché con gli obiettivi strategici e per il successo sostenibile, in coerenza con la politica di gestione dei rischi della società;
- garantire il carattere incentivante e la significatività della componente variabile rispetto alla retribuzione fissa;
- evitare la costruzione di meccanismi eccessivamente complessi e difficili da comunicare e gestire;
- orientare in modo selettivo la performance individuale, garantendo al contempo il conseguimento degli obiettivi di Gruppo e aziendali.
La componente retributiva variabile di lungo termine – confermata anche per il periodo 2019-2021 per l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Iren S.p.A. nonché per i Dirigenti con Responsabilità Strategiche del Gruppo Iren – persegue l’obiettivo di:
- stimolare la capacità di creazione di valore per il Gruppo, premiando il conseguimento di obiettivi industriali, di natura strategica e di business;
- garantire il raggiungimento degli obiettivi economico-finanziari in una cornice di sostenibilità nel medio-lungo periodo;
- rafforzare la spinta motivazionale dei relativi beneficiari nel perseguimento degli obiettivi strategici previsti dal Piano Industriale, allineando i loro interessi con quelli dei vari stakeholder;
- attrarre e motivare le risorse, premiando il raggiungimento dei risultati e la cultura della performance;
- sviluppare e rafforzare politiche di retention delle risorse chiave aziendali, permettendo di incrementare il loro senso di appartenenza ed incentivare la loro permanenza nel Gruppo Iren;
- assicurare che il pay-mix (peso relativo della retribuzione fissa, della retribuzione variabile di breve termine e di lungo termine) sia allineato alle prassi di mercato, fermo il rispetto del principio di sobrietà che caratterizza la Società.
Quanto agli Amministratori non esecutivi e ai componenti del Collegio Sindacale, l’obiettivo delle politiche è di mettere a disposizione dei Soci tutti gli elementi per consentire agli stessi di adottare i provvedimenti di rispettiva pertinenza, definendo, nelle opportune sedi, compensi adeguati alla competenza, alla professionalità e all’impegno richiesti dai compiti loro attribuiti nonché alle caratteristiche dimensionali e settoriali della Società e alla sua situazione.
Anche per il 2021, si è tenuto conto dei Principi adottati dall’Assemblea degli azionisti del 22 maggio 2019, già vigenti nel precedente mandato consiliare e ispirati ad una logica di contenimento dei compensi:
- principio della onnicomprensività della retribuzione percepita per il rapporto di lavoro subordinato e obbligo di riversamento, avente valenza per tutti i dirigenti/dipendenti delle Società del Gruppo, in forza del quale tutte le cariche societarie ricoperte all'interno di società/enti del Gruppo devono essere ricoperte senza alcun ulteriore compenso, in quanto rientranti nelle mansioni;
- principio del prevalente utilizzo dei Consiglieri di Amministrazione della Capogruppo Iren e del personale dipendente in seno agli organi amministrativi delle società direttamente e interamente controllate da Iren.
La medesima Assemblea ha altresì stabilito il tetto massimo ai compensi complessivi degli Amministratori investiti di particolari cariche ai sensi dello Statuto per il triennio 2019-2021 (Presidente, Vicepresidente e Amministratore Delegato, tenuto conto dei principi sopra esposti), limiti che hanno guidato la predisposizione della Politica per la remunerazione sin dall’insediamento dell’organo.
I principi adottati dall’Assemblea sono stati applicati, in quanto compatibili, anche alla determinazione – da parte degli organi a ciò delegati – della remunerazione dei Dirigenti con Responsabilità Strategiche del Gruppo Iren, come previsto dal Codice di Corporate Governance.