La nostra energia

Le centrali idroelettriche sfruttano l'energia gravitazionale potenziale di una grande massa d'acqua per trasformarla in energia cinetica e, attraverso turbine e alternatori, in energia elettrica.

Vista dall'alto di una diga Iren

L’energia prodotta dall’utilizzo

di fonti rinnovabili

riduce l’impatto ambientale

Gli impianti idroelettrici del Gruppo Iren si trovano a Torino e in Piemonte nelle Valli Orco e in Val di Susa. In Campania è presente, invece, il nucleo di Tusciano.

Nello specifico, si tratta di impianti a serbatoio, che utilizzano l'acqua di un bacino naturale o artificiale e impianti ad acqua fluente, che invece utilizzano la portata di un corso d'acqua con una potenza installata complessiva di circa 604 MW. 

Valle Orco

Val di Susa

Torino

Tusciano

Valle Orco

Impianto Agnel-Serrù-Villa

L'impianto utilizza l'acqua accumulata nei due serbatoi a regolazione stagionale dell'Agnel e del Serrù (salto 700 m). I serbatoi di Agnel e Serrù, posti a 2.296 e 2.275,5 m s.l.m., invasano rispettivamente 2,14 e 14,49 milioni di m³ d'acqua. Nella centrale di Villa, è installato un gruppo di generazione con potenza di 40 MW e capacità produttiva di circa 80 GWh/anno.

Impianto Ceresole-Rosone

L'impianto ad acqua fluente utilizza l'acqua accumulata nel serbatoio a regolazione stagionale di Ceresole, posto a 1.572 m s.l.m. e caratterizzato da un invaso di 34 milioni di m³ (salto 813 m). Nella centrale di Rosone sono installati due gruppi di generazione, con potenza di 49,3 MW ciascuno e capacità produttiva di circa 250 GWh/anno. 

Impianto Rosone-Bardonetto

L'impianto ad acqua fluente, con vasca di carico a regolazione oraria con capacità di 10.000 m3, utilizza l'acqua del torrente Orco e quella restituita dalla centrale di Rosone (salto 127 m). Nella centrale di Bardonetto sono installati due gruppi di generazione con potenza di 9,0 MW ciascuno e capacità produttiva di circa 70 GWh/anno.

Impianto Bardonetto-Pont

L'impianto ad acqua fluente, con vasca di carico a regolazione oraria di capacità pari a 8.000 m3, utilizza l'acqua del torrente Orco e quella restituita dalla centrale di Bardonetto (salto 111 m). Nella centrale di Pont sono installati due gruppi di generazione con potenza di 7,3 MW ciascuno e capacità produttiva di circa 70 GWh/anno.

Impianto Valsoera-Telessio

L'impianto ad accumulo per pompaggio con serbatoi a regolazione stagionale (salto 555 m) utilizza l'acqua dei torrenti Piantonetto, Valsoera e Balma, accumulata nel serbatoio di Valsoera posto a 2.412 m s.l.m. e caratterizzato da un invaso di 7,7 milioni di m3 d'acqua. Nella centrale (in caverna) di Telessio è installato un gruppo di generazione e pompaggio con potenza di 38 MW in generazione e di 34 MW in pompaggio e capacità produttiva di circa 40 GWh/anno (di cui 13 GWh/anno da deflussi naturali ed i restanti da pompaggio). A valle della centrale l'acqua viene restituita nel serbatoio di Telessio, grazie al quale, nelle ore notturne, l'acqua può essere ripompata nel serbatoio di Valsoera, così da poterla utilizzare per la produzione di energia pregiata nelle ore diurne, quando la domanda è maggiore.

Impianto Telessio-Eugio-Rosone

L'impianto con serbatoi a regolazione stagionale (salto 1.217 m), utilizza l'acqua dei torrenti Piantonetto ed Eugio, accumulata nei due serbatoi di Telessio ed Eugio posti rispettivamente a 1.917 e 1.900 m s.l.m. con invaso pari a 23 e 4,95 milioni di m3. Nella centrale di Rosone sono installati due gruppi di generazione, con potenza di 41,2 MW ciascuno e capacità produttiva di circa 200 GWh/anno.

Impianto San Lorenzo-Rosone

L'impianto ad acqua fluente utilizza l'acqua del torrente Piantonetto (salto 254 m). Nella centrale di Rosone è installato un gruppo di generazione con potenza di 4,3 MW e capacità produttiva di circa 8 GWh/anno.

Val di Susa

Impianto Pont Ventoux – Susa

L'impianto utilizza l'acqua della Dora Riparia e parzialmente quella del suo affluente di sinistra Clarea la quale viene convogliata tramite un canale derivatore al serbatoio di Clarea (salto 515 m). Nella centrale (in caverna) di Venaus sono posizionati due gruppi di produzione con potenza di 78,5 MW ciascuno (uno binario turbina-alternatore ed uno ternario turbina-alternatore-pompa) e capacità produttiva di circa 350 GWh/anno. A valle della centrale l'acqua viene restituita nel serbatoio delle Gorge di Susa (0,44 milioni di m3), grazie al quale, nelle ore notturne, l'acqua può essere ripompata nel serbatoio di Clarea (0,56 milioni di m3), così da poterla utilizzare per la produzione di energia pregiata nelle ore diurne, quando la domanda è maggiore.

Impianto Salbertrand – Chiomonte

L'impianto ad acqua fluente utilizza l'acqua della Dora Riparia e dei tre rii minori Pontetto, Galambra e Clarea (salto 326 m). Nella centrale di Chiomonte sono installati tre gruppi di generazione con potenza di 4,5, 4,5 e 6,0 MW.

Impianto Chiomonte – Susa

Valle Dora Energia S.r.l., controllata dai Comuni di Chiomonte, Salbertrand, Exilles e Susa e partecipata da Iren Energia (49%), è stata costituita per sviluppare il progetto di riqualificazione degli impianti idroelettrici di Chiomonte e Susa che, nel 2016, sono stati ammessi in graduatoria dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per le incentivazioni sull'energia prodotta.

 

Il loro mantenimento in esercizio assicura anche importanti funzioni di pubblica utilità per il territorio (salvaguardia servitù irrigue, presidio idrogeologico, servizio antincendio). La potenza totale degli impianti è di 16,8 MWe (7,6 MWe impianto di Susa e 9,2 MWe impianto di Chiomonte). Nel 2021, a seguito di un periodo interessato da interventi di riqualificazione, i due impianti hanno funzionato a pieno regime.

Torino

Impianto La Loggia – Moncalieri

L'impianto ad acqua fluente utilizza l'acqua del Po derivata dal Comune di La Loggia (portata di 70 m3/s e salto di 6,0 m). Nella centrale di Moncalieri è installato un gruppo di generazione con potenza di 3,2 MW e capacità produttiva di circa 20 GWh/anno.

Impianto Po Stura - San Mauro

L'impianto ad acqua fluente utilizza l'acqua del Po derivata immediatamente a valle della confluenza del torrente Stura (portata di 120 m3/s e salto di 8,0 m). Nella centrale di San Mauro è installato un gruppo di generazione con potenza di 8,0 MW e capacità produttiva di circa 40 GWh/anno.

Tusciano

Sono sette gli impianti che compongono il nucleo di Tusciano. Distribuiti nelle provincie di Salerno e Avellino tali impianti hanno una potenza installata complessiva di oltre 100 MW, con una capacità produttiva di circa 250 GWh all'anno.

 

Documentazione Emas disponibile nella pagina Sistema di Gestione

Documentazione Emas disponibile nella pagina Sistema di Gestione

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Attraverso Eduiren, il settore educational del Gruppo, Iren offre alle scuole la possibilità di conoscere e scoprire da vicino il ciclo integrato dei rifiuti, dell’acqua e dell’energia. L’attività è rivolta a tutte le scuole e può essere condotta in classe, attraverso un laboratorio didattico, o sull’impianto con una visita guidata da un operatore esperto. Per alcuni impianti sono disponibili anche dei video che ne consentono una visita virtuale.