Innovazione

Inaugurato il nuovo impianto Iren "Circular Plastic", dedicato alla selezione e allo stoccaggio delle plastiche

5 aprile 2024

La plastica è un materiale dalle molteplici applicazioni e, secondo il report di Ecco -  il think tank italiano per il clima - il settore della plastica riveste un ruolo chiave nel tessuto produttivo italiano. Per conciliare il suo utilizzo con gli obiettivi climatici di lungo periodo bisogna trovare delle soluzioni. Tra queste il think tank include l’incremento del tasso di riciclo e di riutilizzo. È proprio in questa direzione si muove il gruppo Iren con l’inaugurazione di Circular Plastic, uno dei più grandi impianti in Italia per la selezione e lo stoccaggio dei rifiuti plastici.  L’impianto - realizzato da Amiat e gestito da I.Blu, società del Gruppo Iren attive nella filiera ambientale e dell’economia circolare - sorge a Borgaro Torinese, in provincia di Torino. Ecco come funziona e cosa prevede.

impianto

Un nuovo impianto innovativo per il riciclo della plastica

Per la realizzazione di “Circular plastic” sono stati investiti 45 milioni di euro: l’innovativo impianto è stato creato con le più moderne tecnologie del settore e processerà ogni anno fino a 100mila tonnellate di plastiche, selezionando fino a 17 tipologie di polimeri e plastiche ed effettuando una selezione accurata delle plastiche che potranno rientrare in un ciclo di recupero successivo della materia prima.

 

La struttura sorge su un’area di 77mila mq di superficie ed è in grado di trattare rifiuti sfusi derivati dalla raccolta differenziata della plastica e mono/multimateriale, conferiti dal sistema di raccolta oppure derivanti dalle operazioni di preselezione effettuate in altri impianti.
I lavori di realizzazione dell’impianto hanno permesso una riconversione del sito, che in precedenza ospitava un impianto di compostaggio Amiat: il cantiere, che ha avuto una durata di circa tre anni, ha visto alternarsi 150 lavoratori.

 

dal fabbro

Come funziona Circular Plastic

La vasta estensione dell’impianto prevede una meticolosa organizzazione delle tecnologie e strutture a disposizione: Circular Plastic comprende 130 nastri trasportatori dotati di 22 lettori ottici.

 

Il processo di funzionamento dell’impianto prevede varie fasi: inizialmente il materiale in ingresso viene selezionato per dimensione. I rifiuti più fini subiscono una successiva separazione, che permette di recuperare ulteriori frazioni di imballaggi valorizzabili. I materiali di dimensione intermedia vengono differenziati tra rigidi e flessibili e, nel caso delle bottiglie in PET, si fa una selezione anche per colore. Superata la fase di selezione ottica, la plastica viene stoccata e consegnata ai consorzi autorizzati, mentre gli scarti non plastici o le plastiche non valorizzabili vengono lavorate e preparate per il recupero energetico.

 

“Con l’impianto Circular Plastic prosegue il forte impegno nella gestione e trattamento dei rifiuti da parte del Gruppo Iren attraverso un progetto all’avanguardia a livello internazionale - ha dichiarato Luca Dal Fabbro, presidente del Gruppo Iren - “l’innovazione e l’efficienza nell’utilizzo circolare della materia rappresenta la strategia vincente del modello industriale di Iren e valorizza un territorio strategico come il Piemonte, attraverso impianti che garantiscono autonomia nella gestione dei rifiuti, nella produzione di energia e nella creazione di valore aggiunto”.

dal fabbro

Un impianto all’avanguardia che punta sull’intelligenza artificiale

Circular Plastic da un unico flusso di materiale divide i differenti prodotti, selezionati per tipo di polimero e per colore, inviando agli impianti di riciclo circa l’80% del rifiuto in ingresso, e favorendo così una significativa circolarità attraverso il riuso dei materiali.

 

L’efficienza nel riciclo della plastica di questo fiore all’occhiello del Gruppo Iren potrà essere ulteriormente migliorata: all’interno di Circular Plastic verrà infatti realizzata una sperimentazione legata al progetto europeo ReBioCycle, finanziato nell’ambito del programma Horizon, grazie al quale saranno testati sistemi robotici per la

selezione delle bioplastiche attraverso algoritmi di Intelligenza artificiale.

L'articolo ti è piaciuto?
Iscriviti alla newsletter!

Ricevi mensilmente la newsletter Everyday direttamente su Linkedin: sarai aggiornato sulle ultime novità in tema di innovazione, economia circolare, scenari climatici e sfide legate alla sostenibilità

Potrebbe interessarti

Green
Imprese come acceleratori dello sviluppo sostenibile: le strategie vincenti
Le aziende sempre più etiche che contribuiscono al raggiungimento della neutralità climatica: ecco di cosa c’è bisogno.
Green
Che cos’è la Just Transition e come diventa parte integrante di un'azienda
Lo sviluppo sostenibile non deve creare nuove disuguaglianze ma essere giusto e inclusivo: ecco cosa prevede la Just Transition.
Green
Sviluppo sostenibile: le sfide Esg di Iren per il 2023
Dodici temi proposti da Iren, in linea con l’Agenda 2030, tra cui individuare quelli più urgenti e strategici per imprese, istituzioni, mondo della ricerca.
Green
ESG Challenge: premiate a Genova le migliori tesi sulla sostenibilità
Un dialogo aperto tra mondo accademico, economico e istituzionale per dare forma al domani sostenibile e premiare le proposte dei giovani talenti.
Rinnovabili
Di cosa si è discusso alla Cop27, la Conferenza delle parti sul clima tenutasi in Egitto
Quali erano i presupposti da cui COP27 partiva e quali gli esiti raggiunti dal vertice internazionale sul cambiamento climatico.
Green
Smart grid, come funziona la rete elettrica intelligente
Incoraggia la produzione di energia pulita e agevola la gestione dei consumi energetici: ecco tutti i vantaggi della rete intelligente.