Green

Rete elettrica di Torino: il primo progetto Iren con i fondi del PNRR

20 aprile 2023

Concretizzare le opportunità di finanziamento ottenute, agendo nel segno della sostenibilità e con approccio strategico e funzionale: con questo obiettivo il Gruppo Iren ha pubblicato il primo bando di gara che utilizza i fondi assegnati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.  Infrastrutture più resilienti ai cambiamenti climatici è la mission che muove il primo progetto sul territorio torinese: ecco cosa prevede.

 

Torino, rete elettrica più resiliente: il primo bando con i fondi Pnrr

 

Il progetto promosso dal bando riguarda la rete elettrica di Torino e ha un valore complessivo di 44,3 milioni di euro, di cui 33,1 coperti dai fondi PNRR: scopo dell’intervento è rendere il sistema elettrico della città maggiormente resiliente agli eventi climatici, garantendo una maggiore affidabilità e stabilità delle alimentazioni elettriche.

 

L’iniziativa proposta, infatti, mira a ridurre la frequenza e la durata delle interruzioni della fornitura in occasione di condizioni meteorologiche estreme: a tal fine verranno realizzati degli interventi di rinnovo della rete di media tensione e delle cabine secondarie.

 

Il progetto torinese si muove in continuità con gli obiettivi confermati dall’aggiornamento del Piano industriale@2030 del Gruppo: sono previsti investimenti pari a 10,5 miliardi di euro nei prossimi 8 anni e quasi il 60%, ovvero circa 6,1 miliardi di euro, è composto da investimenti di sviluppo, destinati a favorire la crescita dimensionale del Gruppo in relazione a crescita delle rinnovabili e degli impianti di recupero di materia, estensione delle reti di teleriscaldamento e incremento dei progetti dedicati alle comunità energetiche

dipendente Iren a lavoro negli impianti

Non solo Torino: cosa prevedono gli altri progetti finanziati

 

 

I fondi ottenuti dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) costituiscono l'apertura di nuove possibilità di crescita verso lo sviluppo sostenibile: a partire dal Piano industriale @2030 il Gruppo Iren accoglie le opportunità introdotte dal piano di investimenti con l’obiettivo di consolidare i servizi nel territorio, capaci di ottimizzare le risorse del Paese.

 

Grazie ai fondi recepiti e in linea con gli obiettivi e la programmazione prevista nell’ambito del Piano  Iren prevede la partenza di 15 progetti specifici su economia circolare, resilienza delle reti elettriche, perdite della rete idrica, teleriscaldamento e innovazione.

In particolare, dei 124 milioni di euro ricevuti dal PNRR, 76 milioni (il 61% dei fondi totali) sono destinati a progetti di economia circolare.

 

Sul fronte rifiuti circa 40 milioni di euro saranno utilizzati da Iren per l’impianto di trattamento FORSU (Frazione Organica del Rifiuto Solido Urbano, il cosiddetto “umido” derivante dalla raccolta differenziata) di Saliceti, in provincia di La Spezia. Sempre per il trattamento dei rifiuti saranno utilizzati altri 17 milioni di euro per impianti divisi tra le province di Grosseto, Torino e Udine, mentre 19 milioni saranno investiti per il trattamento dei fanghi, attraverso interventi sparsi tra le province di Genova, Reggio Emilia e Parma.

 

Il Gruppo, attento all’emergenza idrica, conta di avviare progetti specifici sulla riduzione delle perdite idriche a Parma tramite un investimento di circa 11 milioni euro.

 

Infine, 4,1 milioni di euro saranno destinati a progetti di teleriscaldamento, su Piacenza (1,5 milioni) e Dogliani, provincia di Cuneo (2,6 milioni) e i restanti 0,6 milioni saranno utilizzati in ambito innovazione tramite partenariati estesi. Un lavoro di sinergia nel segno dell’obiettivo comune: costruire il domani sostenibile.

 

Potrebbe interessarti

Green
Imprese come acceleratori dello sviluppo sostenibile: le strategie vincenti
Le aziende sempre più etiche che contribuiscono al raggiungimento della neutralità climatica: ecco di cosa c’è bisogno.
Green
Che cos’è la Just Transition e come diventa parte integrante di un'azienda
Lo sviluppo sostenibile non deve creare nuove disuguaglianze ma essere giusto e inclusivo: ecco cosa prevede la Just Transition.
Green
Sviluppo sostenibile: le sfide Esg di Iren per il 2023
Dodici temi proposti da Iren, in linea con l’Agenda 2030, tra cui individuare quelli più urgenti e strategici per imprese, istituzioni, mondo della ricerca.
Green
ESG Challenge: premiate a Genova le migliori tesi sulla sostenibilità
Un dialogo aperto tra mondo accademico, economico e istituzionale per dare forma al domani sostenibile e premiare le proposte dei giovani talenti.
Rinnovabili
Di cosa si è discusso alla Cop27, la Conferenza delle parti sul clima tenutasi in Egitto
Quali erano i presupposti da cui COP27 partiva e quali gli esiti raggiunti dal vertice internazionale sul cambiamento climatico.
Green
Smart grid, come funziona la rete elettrica intelligente
Incoraggia la produzione di energia pulita e agevola la gestione dei consumi energetici: ecco tutti i vantaggi della rete intelligente.