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Jazz e territorio: a Mirafiori Nord il concerto che accende la sostenibilità

29 aprile 2025

Un palco inedito, una musica coinvolgente e la forza del territorio. È accaduto a Mirafiori Nord, dove l’impianto di accumulo del calore solare e termico di Iren si è trasformato, per una sera, in una scena urbana dal fascino sorprendente. Il concerto del Mama Trio + Mati, con la partecipazione straordinaria del sassofonista Emanuele Cisi, è stato uno dei momenti più intensi e significativi del Torino Jazz Festival 2025 - dal 23 al 30 aprile 2025 - a testimonianza di come la cultura possa dialogare con la città e i suoi spazi più inaspettati.

Bilancio 2024, ricavi in crescita e dividendo confermato

L’assemblea ordinaria degli azionisti di Iren S.p.A. ha approvato il bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2024, chiuso con un utile netto di 212,5 milioni di euro.

A fronte dei risultati raggiunti, l’Assemblea ha approvato la proposta di distribuzione di un dividendo pari a 0,1283 euro per azione, in crescita rispetto all’anno precedente. L’approvazione del bilancio avviene in un contesto di forte attenzione agli obiettivi di transizione energetica e sviluppo sostenibile, con investimenti mirati a potenziare le fonti rinnovabili, l’economia circolare e l’innovazione tecnologica.

Un gruppo di persone osserva la struttura architettonica esterna del termovalorizzatore Iren a Torino, caratterizzata da una facciata metallica ondulata.

Un palcoscenico fuori dall’ordinario

Nato dalla collaborazione tra Gruppo Iren – main partner del festival – e il Dipartimento Jazz del Conservatorio di Torino, il concerto ha saputo fondere la vocazione tecnica del luogo con la poesia della musica dal vivo. Il pubblico, accolto all’interno dell’impianto energetico di Mirafiori Nord, ha potuto vivere un’esperienza immersiva in cui il jazz ha risuonato tra tubazioni, strutture industriali e architetture funzionali, dimostrando quanto anche i luoghi della transizione ecologica possano diventare centri vitali di socialità e cultura.

 

Il concerto del Mama Trio + Mati ha portato in scena un jazz dalle linee sobrie, contemporanee e raffinate. Un linguaggio musicale in grado di confrontarsi con il contesto, arricchito dal timbro lirico e profondo di Emanuele Cisi, tra i nomi più autorevoli del jazz italiano. 

Un musicista suona il sassofono durante una performance jazz all’interno del termovalorizzatore Iren, con microfoni e strumenti sullo sfondo.

L’evento ha proposto una selezione di brani che si sono alternati tra originali e rivisitazioni, in un clima di ascolto collettivo che ha esaltato il rapporto tra musica e ambiente: un’occasione non solo per divertirsi insieme, ma anche per riflettere sul ruolo delle infrastrutture energetiche nel costruire un futuro sostenibile. Una sfida che passa anche dalla capacità di connettere sapere tecnico e immaginazione culturale.

 

In questo senso, la scelta del Gruppo Iren di aprire l’impianto al pubblico attraverso la musica si inserisce pienamente nella visione di una multiutility sempre più integrata nei tessuti sociali e urbani.

Un gruppo di visitatori entra nel termovalorizzatore Iren, riconoscibile dal grande logo su fondo azzurro posto sul muro esterno dell’edificio.

Jazz, comunità e innovazione urbana

Il concerto a Mirafiori Nord si è proposto come uno degli appuntamenti più originali dell’edizione 2025 del Torino Jazz Festival, non solo per la qualità musicale ma anche per la capacità di rivalutare uno spazio funzionale come luogo di cultura e relazione. In un quartiere simbolico per la storia industriale di Torino, la musica ha dato nuova voce a un impianto simbolo della transizione energetica in corso.

 

Grazie al supporto di Iren, main partner della manifestazione, il Torino Jazz Festival conferma la sua vocazione a essere non solo una rassegna musicale di eccellenza, ma anche un laboratorio di connessioni tra musica, città e sostenibilità. Un racconto che continua, nota dopo nota, anche nei luoghi dove meno ce lo aspetteremmo.

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