Niente black out e una facilitazione concreta per la condivisione, all’interno delle comunità energetiche, per la condivisione di energia rinnovabile nella rete elettrica. Questi sono alcuni dei ruoli svolti dalle cosiddette cabine primarie, o cabine di alta tensione. A Torino, entro il 2026 ce ne saranno 13. Il loro ruolo nel sistema elettrico è quello di porsi come nodo fondamentale: la cabina primaria, infatti, riceve l’elettricità dalla linea in alta tensione della rete di trasmissione nazionale e la trasforma in media tensione, in modo che possa essere distribuita sul territorio a cittadini e imprese.
La struttura, riducendo la tensione elettrica, è in grado di evitare pericoli e aumentare la sicurezza della linea. Inoltre permette di gestire e coordinare l’energia che proviene da fonti sostenibili immettendola nella rete elettrica esistente.