Green

R come Resilienza delle reti: cos'è è perché è fondamentale nello scenario energetico e climatico

3 gennaio 2024

Nel contesto odierno, caratterizzato da crescenti sfide ambientali ed energetiche, il concetto di resilienza delle reti emerge come elemento cruciale per garantire la stabilità e la sostenibilità dei sistemi. Ma cosa si intende esattamente con il termine "resilienza delle reti" e come si collega all'ambito energetico e climatico?

 

La resilienza delle reti si riferisce alla capacità di un sistema di mantenere la sua funzionalità e di adattarsi in risposta a perturbazioni o crisi. Queste perturbazioni possono derivare da una vasta gamma di fattori, tra cui eventi climatici estremi, attacchi informatici, guasti tecnici o cambiamenti nella domanda energetica. In sostanza, una rete resiliente è in grado di assorbire gli impatti negativi e di ripristinare rapidamente la sua normalità.

 

Nel contesto energetico, la resilienza delle reti diventa particolarmente critica. Le reti energetiche, infatti, sono il cuore pulsante della società moderna, garantendo la fornitura continua di elettricità per alimentare case, imprese e infrastrutture cruciali. Affrontare sfide come blackout, interruzioni o danni alle infrastrutture richiede una rete che possa adattarsi e riprendersi prontamente. Ecco quali sono le sfide da affrontare e le principali soluzioni per garantire la resilienza di una rete.

 

Resilienza e stabilità energetica, le sfide da affrontare

I problemi che rendono instabile il sistema elettrico sono concreti: un ammasso di neve sulla linea, ad esempio, può creare cortocircuiti e interruzioni di rete; così come il vento forte che può portare alla caduta degli alberi e quindi a danni alle infrastrutture. Pesano ancor di più i fenomeni estremi  - come le alluvioni, le frane, le trombe d’aria – e le criticità che possono diventare croniche come lunghi periodi di siccità che permettono all’inquinamento dell’aria di depositarsi sulle reti e inficiarne il funzionamento.

 

Le sfide da affrontare riguardano particolarmente le fonti rinnovabili che, per la loro natura intermittente, possono impattare sulla stabilità delle reti e quindi sulla loro resilienza. A differenza delle reti convenzionali dove i fornitori di energia hanno generatori sincroni per sostenere la loro stabilità, le reti con fonti di energia rinnovabili richiedono molto di più per raggiungere la stabilità in caso di interruzioni.

 

L’obiettivo è trovare un equilibrio nella produzione e nel consumo in una rete elettrica: perché ci sia stabilità, l'energia generata deve essere uguale a quella consumata. Affinché una rete elettrica rimanga stabile, dunque, deve rispondere alla volatilità dei disturbi di tensione e frequenza. In questo contesto innovazione e tecnologia sono grandi alleate.

 

reti

Rinnovabili e resilienza delle reti: un binomio possibile e vantaggioso 

L'integrazione delle fonti di energia rinnovabile nelle reti convenzionali è un passo fondamentale verso il domani sostenibile e, precise soluzioni tecnologiche, sono oggi in grado di garantire la resilienza infrastrutturale necessaria. Ecco quali sono:

 

1. Sistemi di stoccaggio avanzati

L'introduzione di sistemi di stoccaggio avanzati, come le batterie ad alta capacità, è fondamentale per gestire l'intermittenza delle fonti rinnovabili. Questi sistemi consentono di immagazzinare l'energia prodotta durante i periodi di sovrapproduzione e rilasciarla quando la produzione è inferiore alla domanda. In questo modo, si riducono i picchi e i cali improvvisi nella fornitura di energia.

 

2. Reti Intelligenti (smart grids) e microgrid

Le reti intelligenti sono un passo avanti nell'evoluzione delle reti energetiche: utilizzano tecnologie avanzate di comunicazione e controllo per monitorare e gestire in tempo reale la produzione e la distribuzione di energia.  In questo modo le reti intelligenti consentono una gestione più efficiente delle risorse, la riduzione delle perdite di energia e la rapida individuazione e risoluzione di eventuali guasti.

 

3. Diversificazione delle fonti rinnovabili

La diversificazione delle fonti rinnovabili contribuisce a mitigare l'impatto dell'intermittenza. Combattere la variabilità meteorologica attraverso la combinazione di diverse fonti, come energia solare, eolica e idroelettrica, aiuta a garantire una produzione più costante nel tempo. Questo approccio contribuisce a bilanciare la fornitura di energia anche quando una fonte specifica è meno attiva.

 

4. Tecnologie di predizione e monitoraggio

L'utilizzo di tecnologie avanzate per la predizione meteorologica e il monitoraggio della produzione energetica consente una gestione più precisa e anticipata della variazione di produzione. Sistemi di previsione avanzati possono aiutare a pianificare e adattare la produzione e la distribuzione di energia in base alle condizioni meteorologiche, riducendo così gli effetti dell'intermittenza.

 

Tutte queste soluzioni, messe a sistema, devono essere integrate con un importante cambio di mentalità che utilizzi un approccio di alto livello per comprendere le sfide e le tecniche di mitigazione quando si integra la produzione di energia rinnovabile nella rete: investire nella resilienza delle reti non è solo una misura preventiva, ma una strategia essenziale per garantire un futuro sostenibile e sicuro per le generazioni a venire. Lo sa bene il Gruppo Iren che a Torino, attraverso i fondi ottenuti dal Pnrr, si occuperà di rendere il sistema elettrico della città maggiormente resiliente agli eventi climatici, garantendo una maggiore affidabilità e stabilità delle alimentazioni elettriche. Il pianodi intervento sulla reteelettrica di Torino ha un valore complessivo di 44,3 milioni di euro, di cui 33,1 coperti dai fondi PNRR: scopo dell’intervento è ridurre la frequenza e la durata delle interruzioni della fornitura in occasione di condizioni meteorologiche estreme e, a tal fine, verranno realizzati degli interventi di rinnovo della rete di media tensione e delle cabine secondarie.

 

L'articolo ti è piaciuto?
Iscriviti alla newsletter!

Ricevi mensilmente la newsletter Everyday direttamente su Linkedin: sarai aggiornato sulle ultime novità in tema di innovazione, economia circolare, scenari climatici e sfide legate alla sostenibilità

Potrebbe interessarti

Eduiren
Eduiren porta la sostenibilità a Graphic Days e CinemAmbiente Junior 2025
Dai disegni ai cortometraggi, Eduiren accompagna bambini e famiglie in due esperienze educative tra creatività e sostenibilità. Con i laboratori ai Graphic Days e la proiezione speciale a CinemAmbiente Junior 2025, la cultura ambientale si costruisce a misura di futuro.
Energia
Dams & Reservoirs Day 2025: Iren racconta il valore delle dighe tra energia, paesaggio e sostenibilità
Il 30 maggio, in occasione del Dams & Reservoirs Day, il Gruppo Iren apre al pubblico la Centrale Grotta dell’Angelo e la Diga di Sabetta, con visite guidate e un convegno per raccontare il valore delle dighe tra energia, territorio e sostenibilità.
Green
Parma Ladies Open 2025: grande tennis e sostenibilità protagoniste con Iren
Dal 12 al 17 maggio si è tenuto il Parma Ladies Open presented by Iren: in campo 18 Top 100 WTA e fuori dal campo un progetto di sostenibilità, partecipazione e valorizzazione del territorio che coinvolge tutta la città.
Green
Jazz e territorio: a Mirafiori Nord il concerto che accende la sostenibilità
Al Torino Jazz Festival 2025, il concerto del Mama Trio + Mati con Emanuele Cisi ha trasformato l’impianto Iren di Mirafiori Nord in un palcoscenico urbano.
Energia
Relazione annuale integrata 2024, Iren racconta il suo impegno e i risultati raggiunti
Il Gruppo Iren unisce in un report i risultati economico-finanziari e le performance di sostenibilità per offrire una visione unitaria e coerente della strategia del Gruppo, dei traguardi raggiunti e delle prospettive future.
Green
Iren: approvato il Bilancio 2024 e nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione
Iren approva il Bilancio 2024 con ricavi a 5,9 miliardi di euro e utile in crescita. Confermato Luca Dal Fabbro alla Presidenza, Gianluca Bufo nuovo Amministratore Delegato. Attribuite deleghe e nominati i Comitati per il triennio 2025-2027.