Con una grandezza compresa tra i 330 micrometri (circa lo spessore di un capello) e i 5 millimetri, le microplastiche sono uno dei fattori d’inquinamento più dannosi al mondo. Rientrano nel grande bacino dell’inquinamento da plastica che distrugge gli ecosistemi e compromette la salute umana. Infatti, degli 8 milioni di tonnellate di plastica che finiscono in mare ogni anno, solo una minima parte è visibile.
Le altre sono particelle millimetriche: 63.320 per ogni chilometro quadrato di oceano, secondo il Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente (Unep). E il nostro mare, il Mediterraneo, è uno dei più inquinati al mondo. Se non si interviene subito nel limitare la produzione e dispersione di plastica, entro il 2050 nel mare ci sarà più plastica che pesce.