Per ottenere la certificazione Emas un’azienda deve fornire dati rispetto a determinati indicatori:
● Efficienza energetica: consumo totale diretto di energia, compreso l’uso di energia rinnovabile;
● Efficienza dei materiali: flusso di massa annuale dei diversi materiali utilizzati;
● Acqua: consumo totale annuo di acqua;
● Rifiuti: produzione totale annua di rifiuti;
● Biodiversità: uso del territorio;
● Emissioni: emissioni totali annue di gas a effetto serra nonché emissioni atmosferiche annue totali.
Il processo per ottenere la certificazione EMAS è strutturato secondo tali indicatori e richiede un impegno significativo da parte dell’azienda. Innanzitutto, è necessario condurre un'analisi iniziale degli impatti ambientali dell’organizzazione. Questa fase preliminare aiuta a identificare le aree critiche e a stabilire una base di partenza per miglioramenti futuri.
Successivamente, l’azienda deve implementare un sistema di gestione ambientale conforme agli standard EMAS. Questo include la definizione di politiche ambientali, obiettivi chiari e misurabili, e piani d’azione dettagliati. L’efficacia del sistema di gestione ambientale deve essere documentata e monitorata costantemente.
Una volta implementato il sistema, l’azienda deve sottoporsi a un audit interno per valutare la conformità agli standard. Questo audit viene seguito da una verifica esterna condotta da un verificatore accreditato. Se l’azienda soddisfa tutti i requisiti, può essere registrata nel sistema EMAS.