Sono sempre di più i pannelli fotovoltaici che vengono installati nel nostro Paese e nel resto d’Europa: alle fine dello scorso anno, secondo un recente rapporto del Gestore dei Servizi Energetici (GSE), in Italia risultavano installati 1.016.083 impianti fotovoltaici. 80 mila in più rispetto all’anno precedente.
Il trend positivo fa ben sperare sugli investimenti in fonti di energia pulita e proietta le stime sulle rinnovabili sempre più in alto. Anche l’innovazione nel settore si muove rapida: oggi siamo abituati a vedere i moduli fotovoltaici su tetti, giardini e terreni agricoli, con impianti standard che sono inclinati tra i 20 ed i 35 gradi e rivolti a sud per avere la massima resa, con una produzione di energia molto alta soprattutto nelle ore centrali del giorno.
Tuttavia, presto le cose potrebbero però cambiare: i pannelli solari del futuro sono verticali, bifacciali e integrati nei terreni agricoli. Lo dimostra lo studio pubblicato sulla rivista internazionale Smart Energy e curato da un gruppo di ricercatori di scienze applicate dell’Università di Lipsia, ecco cosa prevede.