Green

Siena città verde d’Europa: il Green Leaf Award 2027 premia un modello di sostenibilità costruito insieme a Sei Toscana

6 ottobre 2025

Un riconoscimento europeo per le città sostenibili

Lo scorso 2 ottobre, a Vilnius (Lituania), il Comune di Siena ha ricevuto dalla Commissione Europea il prestigioso European Green Leaf Award 2027, riconoscimento destinato alle città europee con meno di 100.000 abitanti che si distinguono per politiche ambientali avanzate, piani di sviluppo sostenibile e coinvolgimento attivo della cittadinanza.

 

Il premio, istituito nel 2015, fa parte del programma europeo European Green Capital and Green Leaf Awards, che mira a promuovere un modello urbano più verde e resiliente in tutta l’Unione.


La cerimonia, ospitata al Lithuanian National Museum of Art di Vilnius (capitale della Lituania e Capitale verde europea 2025) ha proclamato Siena vincitrice a pari merito con la città olandese di Assen. Nella stessa occasione, la tedesca Heilbronn è stata premiata come European Green Capital 2027 per le città con oltre 100.000 abitanti.

 

La giuria europea ha valutato i candidati sulla base di dodici indicatori chiave, dalla qualità dell’aria e dell’acqua alla gestione dei rifiuti, dalla mobilità sostenibile alla biodiversità, premiando le città che meglio integrano innovazione, partecipazione e tutela ambientale nel proprio sviluppo urbano.

Siena, un modello di sostenibilità “a misura di comunità”

Siena ha conquistato la giuria per la qualità e la coerenza delle sue politiche ambientali, che spaziano dalla gestione efficiente dei rifiuti alla tutela del verde urbano, dalla mobilità dolce alla partecipazione attiva dei cittadini.

 

In particolare, la città si è distinta per:

  • Un sistema di raccolta differenziata avanzato, con un tasso di riciclo del 61,4% e solo l’1% dei rifiuti destinato alla discarica.
  • Un ampio patrimonio verde urbano, con una media di 28 m² di aree verdi per abitante, in continua espansione grazie a progetti di riqualificazione sostenibile.
  • Il coinvolgimento delle Contrade come veicolo di educazione civica e ambientale, esempio unico di comunità locale capace di tradurre la tradizione in pratiche concrete di sostenibilità.

 

Il modello senese è stato indicato dalla Commissione Europea come un’esperienza replicabile: un equilibrio virtuoso tra innovazione tecnologica e coesione sociale, in cui il senso di appartenenza diventa motore della transizione ecologica.

uomo con guanti e pettorina gialli, addetto alla raccolta dei rifiuti, duranto lo smistamento  delle bottiglie di vetro

Sei Toscana e il contributo di Iren: al centro della gestione dei rifiuti per un modello di economia circolare

Un ruolo decisivo nel successo di Siena lo ha avuto il sistema di gestione dei rifiuti e dei servizi ambientali, curato da Sei Toscana, società del Gruppo Iren che opera in 104 comuni delle province di Arezzo, Grosseto, Siena e della Val di Cornia. L’efficienza del servizio, la qualità dei processi di raccolta e la capacità di ridurre gli scarti a favore del riciclo hanno rappresentato uno dei punti di forza della candidatura senese.


A illustrare le strategie e i risultati raggiunti in questo campo è stato Salvatore Cappello, Amministratore Delegato di Sei Toscana, che ha partecipato alla delegazione ufficiale del Comune di Siena per la sezione dedicata all’economia circolare.

Durante la presentazione alla Commissione, Cappello ha mostrato come la collaborazione tra amministrazione comunale e Gruppo Iren abbia consentito di costruire un sistema di gestione integrata dei rifiuti fondato su tre pilastri: prevenzione, recupero e valorizzazione.

 

  • Prevenzione e sensibilizzazione, attraverso campagne di educazione ambientale rivolte a scuole e cittadini;
  • Raccolta efficiente e innovazione tecnologica, grazie a sistemi digitali di tracciamento e ottimizzazione dei percorsi;
  • Recupero e valorizzazione dei materiali, con investimenti costanti nella filiera del riciclo e progetti di produzione di biometano da frazione organica.

 

Cappello ha sottolineato come “la sinergia tra pubblico e privato sia la chiave per realizzare politiche ambientali concrete, basate su dati, innovazione e partecipazione”.

 

La Commissione ha riconosciuto questo approccio come un elemento distintivo della

candidatura senese, premiando la capacità di coniugare la qualità dei servizi ambientali

con l’impegno civico diffuso.

uomo con guanti e pettorina gialli, addetto alla raccolta dei rifiuti, duranto lo smistamento  delle bottiglie di vetro

Un premio che guarda al futuro

Oltre al riconoscimento simbolico, Siena riceverà 200.000 euro da investire entro il 2027 per sviluppare progetti ambientali e di partecipazione civica.


L’amministrazione comunale ha già annunciato una serie di iniziative dedicate al miglioramento della qualità della vita urbana, alla tutela delle risorse naturali e al coinvolgimento diretto delle Contrade in percorsi di educazione ambientale e buone pratiche.

 

Il sindaco ha sottolineato che “questo premio rappresenta non solo un riconoscimento per ciò che Siena ha già realizzato, ma un impegno verso il futuro. Diventiamo parte di una rete europea di città che condividono la stessa visione: costruire comunità più sostenibili e inclusive”.

Siena ambasciatrice verde d’Europa

Con la vittoria del Green Leaf Award 2027, Siena entra a far parte del network delle European Green Cities, accanto a realtà come Vilnius, Grenoble, Valencia e Guimarães.

 

La città toscana diventa così ambasciatrice italiana della sostenibilità urbana, laboratorio di buone pratiche e piattaforma di scambio per nuovi progetti europei di innovazione ambientale.

 

La cerimonia di Vilnius, accompagnata da immagini suggestive e da una partecipazione entusiasta, ha rappresentato non solo un traguardo ma anche un punto di partenza: un riconoscimento alla visione collettiva che unisce istituzioni, cittadini e partner industriali come Iren nel costruire, insieme, un futuro più verde e responsabile.

 

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