Green

Action For Climate 2024: i dipendenti dell’Università di Genova in visita all’Invaso del Brugneto

Un Evento per la Sensibilizzazione sul Cambiamento Climatico

20 ottobre 2024

Il 20 ottobre 2024, i dipendenti dell’Università di Genova hanno partecipato a una visita all’invaso e alla diga del Brugneto, nell’ambito del programma nazionale Action For Climate. Questo evento mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sugli effetti dei cambiamenti climatici, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU, realizzando occasioni di conoscenza e visita in aree significative per le tematiche ambientali.

 

Gli Obiettivi dell’Agenda 2030

Action For Climate si concentra su diversi obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG), tra cui:

  • SDG 13: Lotta al cambiamento climatico
  • SDG 15: Protezione della biodiversità
  • SDG 8: Promozione del turismo sostenibile
  • SDG 10: Inclusione sociale ed economica
  • SDG 11: Supporto alle comunità sostenibili

 

La Diga del Brugneto: Un Caso di Studio

Durante la visita, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di esplorare vari aspetti della gestione del servizio idrico integrato nel genovesato. Un responsabile dell’impianto ha illustrato le strategie per l’uso razionale delle risorse idriche, le tecnologie disponibili e il funzionamento dell’invaso artificiale, che oggi costituisce una delle principali fonti di approvvigionamento idrico della città di Genova.

 

 

Tecnologie e Strategie per la Gestione Idrica

 

La gestione dell’acqua è un tema cruciale in un’epoca di cambiamenti climatici. La diga del Brugneto è parte di un sistema di gestione complesso che ha consentito, anche negli ultimi anni caratterizzati da stagioni siccitose, una riserva d’acqua sicura e di ottima qualità a servizio dei genovesi. 

 

Conclusioni e Riflessioni

La visita ha offerto ai dipendenti dell’Università di Genova una preziosa occasione per comprendere meglio le sfide e le soluzioni legate alla gestione delle risorse idriche in un contesto di cambiamento climatico. Eventi come Action For Climate sono fondamentali per promuovere la consapevolezza e l’azione a livello locale e globale.

L'articolo ti è piaciuto?
Iscriviti alla newsletter!

Ricevi mensilmente la newsletter Everyday direttamente su Linkedin: sarai aggiornato sulle ultime novità in tema di innovazione, economia circolare, scenari climatici e sfide legate alla sostenibilità

Potrebbe interessarti

Eduiren
La cultura della sostenibilità si espande con Eduiren: coinvolte mille scuole e oltre 68mila persone
Oltre 68.000 studenti, insegnanti e cittadini coinvolti in 535 progetti per promuovere la cultura della sostenibilità.
Innovazione
Iren rinnova il Programma EMTN: flessibilità e solidità per sostenere la strategia industriale
Il Gruppo Iren rinnova il Programma EMTN fino a 5 miliardi di euro per sostenere nuovi titoli obbligazionari e progetti sostenibili. Un passo strategico per finanziare la crescita e l’innovazione.
Acqua
Iren prima in Italia per qualità del servizio idrico: premiata la visione industriale e ambientale del Gruppo
Ireti è prima in Italia per la qualità del servizio idrico a Piacenza secondo ARERA: la classifica valuta le performance dei gestori italiani in base a precisi indicatori di qualità tecnica.
Green
Lauree sostenibili al Politecnico di Torino: con Iren si festeggia in modo green
Lauree sostenibile al Politecnico di Torino con “Joyful green together!”: meno rifiuti, più consapevolezza grazie alla collaborazione con Amiat Gruppo Iren e Città di Torino.
Green
Piazza Maria Teresa rinasce: Iren partner del restauro del giardino storico nel cuore di Torino.
Il 16 luglio è stato presentato a Torino il rinnovato Giardino di Piazza Maria Teresa, nel quartiere Borgo Nuovo, uno degli spazi verdi più affascinanti della città, frutto di un importante progetto di restauro conservativo sostenuto anche da Iren, da sempre impegnata nella valorizzazione del patrimonio urbano e ambientale.
Green
Per cento comuni toscani i servizi ambientali diventano più efficienti, grazie a Sei Toscana e ai fondi PNRR
Trenta nuovi progetti per potenziare centri di raccolta, contenitori ad accesso controllato e servizi digitali grazie al lavoro congiunto di ATO Toscana Sud e Sei Toscana, sostenuto dai fondi del PNRR