Energia

M come Mercato libero dell'energia: cos'è e cosa prevede

28 settembre 2022

 

Il mercato libero e il servizio di maggior tutela sono due diversi sistemi di gestione del mercato dell’energia e rappresentano oggi le due opzioni a disposizione per attivare i contratti di fornitura luce delle varie utenze. 

 

Dal 1° gennaio 2021 è stato introdotto il mercato delle tutele graduali che ha accompagnato il passaggio sul mercato libero delle imprese tra i 10 e i 50 dipendenti, con fatturato annuo tra 2 e 10 milioni di euro e con potenza impegnata maggiore a 15kW.

 

La situazione sta per cambiare anche per le utenze che ad oggi sono sul mercato tutelato poiché entro il 1° gennaio 2024, per microimprese e utenze domestiche, sarà obbligatorio passare al mercato libero.

 

Un po’ diversa è la situazione per le forniture gas, dove non esiste il mercato tutelato bensì solo la tariffa Tutela Gas applicabile da tutti i venditori sul mercato libero.  Ma quali sono le differenze tra le tipologie di mercato e cosa cambierà nel concreto?

 

Quali sono le differenze tra Mercato tutelato e libero

 

La differenza sostanziale tra le due tipologie di mercato è ben chiara a partire dalle rispettive definizioni. Per i servizi di tutela si intendono i servizi di fornitura di energia elettrica le cui condizioni economiche e contrattuali sono definite dall'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (ARERA). Le tariffe sono uguali su tutto il territorio nazionale e vengono aggiornate ogni tre mesi in base alla richiesta di mercato. Si parla quindi di tutela nei confronti del consumatore in quanto è un sistema regolato dallo stato che impedisce il verificarsi di prezzi fuori mercato e di impennate nei costi. A partire dagli anni 2000, a seguito di un processo di liberalizzazione del mercato di luce e gas iniziato negli anni ’90, è stato introdotto il mercato libero dell’energia che non è andato a sostituire, ma ad affiancare, il servizio maggior tutela. 

 

Le tariffe di tutela gas applicabili nel mercato libero sono anch’esse definite dall’ARERA e verranno aggiornate mensilmente a partire da Ottobre 2022 (in passato la stessa tariffa veniva aggiornata trimestralmente come per l’energia).

 

Nel mercato libero luce e gas il prezzo viene stabilito dal venditore, rispettando la legge della domanda e offerta, così che il consumatore possa decidere liberamente a chi affidarsi in base alle sue esigenze e alle offerte disponibili.  

 

Anche in questa tipologia di mercato esiste un sistema di controllo, gestito dallo stato in collaborazione con Antitrust, che vigila sui fornitori di energia privati affinché vi siano procedure trasparenti e una corretta gestione dei prezzi.

 

La fine della tutela: come avverrà il passaggio 

 

La legge n. 233 del 29 dicembre 2021 ha introdotto delle modifiche nel mercato dell’energia. Per le microimprese, cioè le aziende con meno di 10 dipendenti e con un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro, i servizi di tutela di prezzo non saranno più disponibili a partire dal 1° gennaio 2023. In via transitoria i clienti domestici potranno rimanere nel mercato tutelato per un altro anno (fino al 10 gennaio 2024) rispetto alla scadenza iniziale prevista per il 1° gennaio 2023, in attesa che vengano completate le gare per l'assegnazione del sevizio di vendita a tutele graduali. Quest’ultimo, come si legge sul sito ufficiale di ARERA, garantisce la continuità della fornitura, in modo che i clienti nel passaggio al mercato libero non subiscano alcuna interruzione nell'erogazione del servizio. A sancire il passaggio al mercato libero da parte dei singoli utenti, sarà il fornitore scelto: a quest’ultimo il compito di inoltrare la richiesta di risoluzione del vecchio contratto, senza oneri aggiuntivi.

Come orientarsi tra le offerte 

Il passaggio dal servizio tutelato al mercato libero può essere effettuato in qualsiasi momento anche prima della scadenza fissata al 1° gennaio 2024. Per scegliere il piano tariffario più idoneo è utile analizzare i propri consumi e capire come si distribuiscono temporalmente: ARERA ha messo a disposizione degli utenti diversi strumenti come il Portale Consumi, attraverso cui è possibile monitorare le bollette di luce e gas e consultare i dati storici del proprio consumo

Sul Portale Offerte previsto dalla Legge Concorrenza del 2017, invece, è possibile confrontare le diverse offerte in base alla località e fare una stima della spesa annua.

 

Per soddisfare le esigenze più diverse, Iren Luce e Gas propone un portafoglio offerte studiato in base ai bisogni delle famiglie e delle piccole aziende che sempre più spesso chiedono prezzi allineati alle proprie abitudini di consumo: disponibili nel portale dedicato, consentono di avere una bolletta realmente allineata alla propria spesa energetica. Un aspetto importante non solo dal punto di vista economico ma anche ambientale: contratti di fornitura in linea con i bisogni individuali consentono di prestare più attenzione al proprio stile di vita in ambito energetico e, di conseguenza, monitorare meglio i consumi.

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