Anche quest’anno il Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI 2025) ha rappresentato uno dei momenti più significativi per l’ecosistema italiano dell’innovazione imprenditoriale e tecnologica. Nelle giornate del 4 e 5 dicembre 2025, Ferrara è stata la cornice della XXIII edizione della più grande Business Plan Competition del Paese, organizzata dalla Rete PNICube insieme all’Università degli Studi di Ferrara, con il sostegno di Gruppo Iren, Prysmian Group e Almaviva. Il PNI funge da punto d’incontro tra giovani ricercatori, startup, imprese, istituzioni e investitori, consolidando la visione di un’Italia che fa dell’innovazione e della sostenibilità i cardini per la transizione energetica, digitale e ambientale.
Il Premio Nazionale per l’Innovazione 2025 si conferma una delle principali piattaforme italiane per l’incontro tra startup, università e imprese, premiando soluzioni tecnologiche ad alto impatto ambientale, sociale ed economico in settori chiave come energia, salute, industria e ICT .
Tra i progetti vincitori, RethaiN – startup dell’Università di Napoli – ha ottenuto il premio assoluto e la menzione speciale Iren grazie a una tecnologia che recupera azoto dai digestati anaerobici, riducendo costi e impatto ambientale degli impianti biogas.
L’edizione 2025 ha coinvolto 76 startup finaliste da tutta Italia, selezionate tra le vincitrici delle Start Cup regionali e valutate da una giuria di esperti su contenuto tecnologico, sostenibilità e potenzialità di sviluppo industriale.
Iren, partner storico dell’iniziativa, rafforza il suo ruolo di promotore dell’innovazione attraverso programmi di Corporate Venture Capital e il supporto a startup Cleantech, consolidando un ecosistema aperto dove innovazione e sostenibilità crescono insieme.