Recuperare metalli preziosi dalle batterie a litio esauste tramite le bucce delle arance: è questo il processo ecologico e innovativo sviluppato dalla start-up pugliese AraBat, vincitrice del premio Iren Cleantech & Energy.
Il servizio di riciclo sostenibile lanciato da AraBat si è distinto nell’ambito del Premio Nazionale per l’Innovazione (PNI), la principale business plan competition italiana in cui si sfidano i progetti innovativi che hanno superato la selezione delle Start Cup, business plan competition regionali collegate alle Università italiane e agli Enti di Ricerca Pubblici associati a PNICube.
L’obiettivo del concorso è stimolare la nascita di nuove imprese e accompagnare sul mercato quelle in fase di sviluppo accorciando le distanze tra ricerca e mercato, diffondendo la cultura d’impresa in ambito universitario e potenziando il dialogo tra ricercatori, economia e finanza.
In questa linea d’azione spicca la mission di AraBat, il cui efficace progetto di economia circolare ha conquistato il riconoscimento che il Gruppo Iren - main partner dell’evento - conferisce da anni alle realtà imprenditoriali che si spendono per il miglioramento della sostenibilità ambientale. Ecco in cosa fa la differenza la start up-up pugliese.