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Uniti per il Turismo sostenibile alle Cinque Terre

12 agosto 2022

 

Durante la stagione estiva il turismo ha un forte impatto ambientale che deve essere gestito con consapevolezza: dagli spostamenti per raggiungere le mete più gettonate, fino alle attività che si svolgono direttamente sul luogo di vacanza. In Italia esistono territori con ecosistemi unici da custodire per le loro bellezze naturali ed è fondamentale sensibilizzare i turisti sul rispetto e la tutela dell’ambiente.

Proteggere i luoghi più fragili è diventata una priorità di enti, aziende ed istituzioni locali. In quest’ottica si inserisce il progetto “Uniti per il Turismo sostenibile” promosso in sinergia tra Iren, Parco Nazionale delle Cinque Terre e Consorzio Battellieri, il Consorzio Marittimo Turistico Cinque Terre.

 

La Campagna intende coinvolgere i turisti in visita già durante il tragitto sui battelli, al fine di evitare l’abbandono dei rifiuti sul territorio. Le Cinque Terre sono un territorio prezioso e di grande bellezza, ma anche delicato e da proteggere, affinché la bellezza possa essere goduta ancora nel tempo. Sono necessarie, pertanto, azioni di sensibilizzazione che vadano a promuovere forme di turismo sostenibile.

bidoncini raccolta differenziata

A tale scopo è stata prevista l’installazione di mini-isole di raccolta rifiuti sulle imbarcazioni in partenza dalla Spezia e da Porto Venere: platica, lattine, carta e rifiuti non riciclabili potranno essere smaltiti a bordo dai turisti che utilizzano il battello.

Ad occuparsi del ritiro ACAM Ambiente, società controllata del Gruppo Iren che opera nei servizi ambientali, con l’obiettivo di diminuire il quantitativo di rifiuti lasciato sul territorio.

manifesto plogging Cinque Terre

Dalla raccolta rifiuti sui battelli al trekking sui sentieri durante il quale le guide del Parco Nazionale delle Cinque Terre, con il supporto dei tecnici di ACAM, oltre a mostrare le bellezze naturali illustrano i rischi e i danni provocati dall’abbandono dei rifiuti nell’ambiente naturale. Tra le iniziative in programma il “plogging”, la raccolta rifiuti abbinata allo sport outdoor: un evento totalmente gratuito, su prenotazione, organizzato nell’ambito del calendario di visite guidate organizzate dal Parco.

Durante la giornata gli escursionisti possono condividere, riflettere e contribuire concretamente alla pulizia dei sentieri, con guanti, sacchi e contenitori forniti direttamente da ACAM mentre svolgono attività fisica in mezzo alla natura.

Il progetto “Uniti per il Turismo sostenibile” è solo uno degli esempi più virtuosi portati avanti dal Gruppo Iren. Durante l’anno il Gruppo gestisce, infatti, le iniziative volontarie per la raccolta dei rifiuti abbandonati: l’azione dei volontari è spinta dalla voglia di riappropriarsi dei territori in cui vivono, prendendosene cura in prima persona.

 

Chiunque decida di trascorrere le vacanze in un parco naturale deve contribuire a preservarlo, con un piccolo ma fondamentale gesto per l’ambiente.

Come ha spiegato Luca Dal Fabbro, Presidente Iren:

 

L’iniziativa è stata dettata da una esigenza molto concreta. Le Cinque Terre sono un territorio prezioso, ma anche molto difficile da gestire a causa della particolare conformazione, che in molti casi costringe ad effettuare la raccolta dei rifiuti a piedi.


Ci è sembrato utile chiedere a chi gode della bellezza di questo territorio un contributo concreto a preservarlo, contribuendo con un piccolo ma efficace gesto, come quello di conservare il più possibile i rifiuti prodotti e conferirli a fine giornata sul battello.
Ringrazio molto il Parco e il Consorzio dei battellieri per la disponibilità dimostrata, che ha permesso di realizzare un gioco di squadra per la tutela del territorio.

Luca Dal Fabbro, Presidente del Gruppo Iren

Le Cinque Terre sono un luogo prezioso e di grande bellezza, ma anche un parco naturale delicato e da proteggere, affinché la bellezza possa essere preservata nel tempo. Il grande numero di turisti che frequenta i borghi e i sentieri, soprattutto durante la stagione estiva, ha infatti un forte impatto sull’ambiente che va gestito con grande cura.

 

Questo progetto apporterà di sicuro un beneficio alle Cinque Terre contribuendo a far crescere la cultura ambientale e promuovendo un turismo sostenibile contro quello di massa in modo che si possano continuare a visitare luoghi bellissimi e incontaminati

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