Il Bando, promosso dal Comitato Territoriale Iren di Reggio Emilia, aveva l’obiettivo di selezionare nuove idee progettuali per il risparmio di risorse energetiche e idriche, la riduzione della produzione di rifiuti, la riduzione della produzione di CO2, la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici, la promozione della fruibilità e della valorizzazione ambientale del territorio provinciale, e prevedeva la valutazione delle proposte da parte di una giuria sulla base di criteri legati alla coerenza al bando, originalità ed innovatività congiunta alla fattibilità tecnico economica dei progetti stessi.
La giuria, composta dal Direttore Corporate Social Responsibility e Comitati Territoriali di Iren, dal Presidente del Comitato Territoriale di Reggio Emilia, e da altri tre componenti del Comitato ha selezionato due progetti per concretizzarne la realizzazione.
Il primo è il progetto Tecnologia DACCS e carbon printing per un futuro net-zero presentato da IESS - Istituto Europeo di Studi Superiori che unisce due ambiti di intervento proposti dal bando quali la riduzione della produzione di CO2, e il miglioramento di performance ambientali ed energetiche all’interno di piccole comunità, coniugando gli aspetti di innovatività, educazione delle nuove generazioni e circolarità. Il riutilizzo di CO2 per nuove sintesi su piccola scala rappresenta un metodo funzionale in chiave di economia circolare con caratteristiche di replicabilità.
Il secondo è il progetto NaturalMense presentato da Caritas Diocesana Reggio Emilia – Guastalla focalizzato sulla riduzione della produzione di rifiuti, attraverso una riformulazione del servizio all’interno delle mense diffuse tramite l’utilizzo di stoviglie riutilizzabili e compostiere che oltre ad avere connotazioni di sensibilizzazione ed educazione ambientale, incide anche in termini di sostenibilità sociale, andando a rendere più dignitoso ed accogliente il pasto degli ospiti delle mense solidali.
I vincitori sono stati selezionati tra una numerosa rosa di proposte pervenute: la ricchezza e lo spessore dei progetti presentati in risposta al bando AmbientAzioni testimonia sia la volontà di tante realtà del territorio di trovare nuove strade, soluzioni e azioni per lo sviluppo sostenibile sia il forte legame tra il Gruppo Iren e la comunità locale.