Matrice delle priorità

L’analisi di materialità permette di identificare e confrontare i temi prioritari per gli stakeholder e per il Gruppo nella strategia di medio e lungo termine. Il risultato di questa analisi supporta la definizione degli obiettivi di sviluppo sostenibile del Gruppo e dei temi per la redazione del Bilancio di Sostenibilità. La materialità sottolinea, quindi, la connessione dei temi prioritari con la strategia del Gruppo e assicura che vengano considerate le aspettative dei diversi stakeholder.

Grafico della matrice di materialità

Pilastri strategici

Transizione ecologica

Territorialità

Qualità del servizio

Risorse abilitanti

Dimensioni esg

Governance
Ambiente
Sociale

Doppia materialità

Una volta identificati gli impatti secondo il criterio della materialità d’impatto e della materialità finanziaria, è stato attribuito a ciascuna tema il relativo livello di doppia materialità, intesa come unione delle due prospettive di uguale importanza. La valutazione di doppia materialità e l’identificazione dei temi materiali è stata esaminata dal Comitato Controllo Rischi e Sostenibilità e dal Consiglio di Amministrazione che ne ha approvato i risultati nella seduta del 24 gennaio 2023

Tabella degli impatti

Tabella degli impatti

Temi prioritari

materialità dell’Impatto

materialità 

Temi materiali

SDGs

Descrizione impatti

Livello

Finanziaria

Doppia

GOVERNANCE

Crescita e creazione di valore per l’azienda e gli stakeholder

2
8
  • Realizzazione di investimenti che migliorano la qualità delle infrastrutture territoriali e favoriscono la transizione ecologica
  • Incremento del valore distribuito agli stakeholder e delle ricadute economiche dirette e indirette
  • Riduzione degli investimenti necessari per il mantenimento dell’efficienza delle infrastrutture esistenti
  • Riduzione del valore distribuito agli stakeholder e delle ricadute economiche positive sui territori

GOVERNANCE

Governance solida, etica e trasparente per la crescita sostenibile

16
17
  • Creazione di valore favorita dalla gestione etica, dal rispetto di norme e principi di condotta e dalla stabilità della governance aziendale
  • Mitigazione dei rischi con potenziale impatto economico, ambientale e sociale esterno
  • Perdita di valore derivante da una condotta non rispettosa dell'etica e delle norme o da instabilità della governance
  • Impatti esterni negativi prodotti da violazioni normative e/o del Codice Etico e dalla mancata gestione dei rischi

GOVERNANCE

Gestione efficiente, affidabile e sicura dei processi e delle infrastrutture

9
11
12
  • Garanzia di accesso costante e continuo ai servizi gestiti
  • Sicurezza dei servizi gestiti
  • Miglioramento dell'impatto ambientale dei servizi
  • Impatti economico-sociali derivanti dall'assenza di servizi essenziali
  • Danni derivanti dalla diminuzione di affidabilità delle infrastrutture
  • Circolazione non controllata di informazioni riservate riguardanti cittadini/clienti

GOVERNANCE

Innovazione e smart cities

9
11
13
  • Sviluppo socioeconomico delle comunità abilitato da digitalizzazione, innovazione tecnologica dei servizi e investimenti a supporto di startup locali innovative cleantech
  • Riduzione degli impatti ambientali sul territorio
  • Mancate opportunità di progresso socioeconomico per il territorio e le comunità
  • Utilizzo insostenibile delle risorse naturali e del patrimonio ambientale

GOVERNANCE

Dialogo e comunicazione efficace e trasparente verso gli stakeholder

16
17
  • Garanzia di informazioni chiare e trasparenti sulle strategie e sulle attività gestite
  • Disseminazione culturale e sviluppo di progetti per le comunità
  • Mancanza di informazioni chiare, trasparenti e accessibili a cittadini/clienti, sui servizi, e ad azionisti e investitori
  • Inadeguatezza dei servizi alle esigenze degli stakeholder

AMBIENTALE

Produzione e risparmio energetico per ridurre impatti ambientali ed economici

7
12
13
  • Contributo alla transizione ecologica grazie alla riduzione del consumo di risorse naturali non rinnovabili
  • Servizi dedicati all'efficienza e all'autoproduzione energetica per le comunità e i clienti
  • Stress delle risorse naturali non rinnovabili
  • Impatti ambientali negativi della produzione energetica non rinnovabile (emissioni)

AMBIENTALE

Gestione circolare dei rifiuti

12
13
  • Riduzione della produzione di rifiuti e conseguente miglioramento della qualità ambientale
  • Riduzione dell’utilizzo di materie prime grazie all’estrazione di nuove risorse dai rifiuti
  • Aumento della produzione dei rifiuti e mancato recupero con conseguente peggioramento della qualità ambientale
  • Incremento dell’utilizzo di materie prime e combustibili fossili

AMBIENTALE

Uso sostenibile delle risorse idriche

6
14
  • Riduzione dei prelievi idrici dall'ambiente ad uso potabile
  • Sicurezza e qualità della risorsa idrica ad uso potabile
  • Miglioramento della qualità della risorsa idrica restituita all'ambiente
  • Contributo alla riduzione dello stress idrico, attraverso il riutilizzo di risorsa idrica
  • Aumento dei prelievi idrici dall'ambiente ad uso potabile
  • Peggioramento della qualità dell'acqua distribuita e restituita all'ambiente
  • Stress delle risorse idriche

AMBIENTALE

Decarbonizzazione e riduzione delle emissioni

13
  • Riduzione degli impatti ambientali che determinano cambiamento climatico
  • Contributo al raggiungimento degli obiettivi ambientali/climatici nazionali ed internazionali
  • Impatti ambientali che contribuiscono al cambiamento climatico
  • Mancato contributo al raggiungimento di obiettivi ambientali/climatici nazionali ed internazionali

AMBIENTALE

Tutela della biodiversità

14
15
  • Riduzione dell'inquinamento in aria, acqua e suolo per contrastare la perdita di biodiversità
  • Mancato contributo alla conservazione degli habitat naturali e degli ecosistemi

SOCIALE

Occupazione, sviluppo delle risorse umane e welfare

4
8
10
  • Crescita occupazionale come opportunità di sviluppo sociale
  • Stabilità, qualità ed equilibrio vita-lavoro per i dipendenti con riflessi positivi per le comunità locali
  • Diffusione di competenze e conoscenze sul territorio e nelle comunità
  • Riduzione delle opportunità occupazionali
  • Riduzione dei livelli occupazionali attuali
  • Impoverimento di competenze sul territorio e nelle comunità

SOCIALE

Sviluppo sostenibile del territorio e delle comunità locali

4
11
17
  • Sviluppo socioeconomico delle comunità grazie al dialogo, all'ascolto attivo e alla collaborazione con gli stakeholder
  • Creazione e diffusione della cultura della sostenibilità per accrescere la consapevolezza sul valore delle risorse
  • Mancata attenzione alle istanze degli stakeholder che possono sviluppare tensioni socioeconomiche nelle comunità
  • Uso insostenibile delle risorse a causa della mancanza di cultura e conoscenza

SOCIALE

Responsabilità e qualità nella fornitura dei servizi e orientamento al cliente

1
6
7
11
  • Misure per l'accessibilità economica e la qualità dei servizi
  • Sviluppo di nuovi prodotti/servizi che migliorano la qualità della vita e l'uso sostenibile delle risorse
  • Inefficienza, inadeguata qualità e inaccessibilità dei servizi
  • Mancata trasparenza e ascolto nelle pratiche commerciali

SOCIALE

Salute e sicurezza dei lavoratori

3
8
  • Riduzione infortuni/malattie professionali e conseguente riduzione della pressione sui servizi sanitari
  • Prevenzione sanitaria per le persone Iren con riflessi sociali ed economici positivi per la comunità
  • Aumento degli infortuni sul lavoro/malattie professionali con conseguente aumento della pressione, anche economica, sui servizi sanitari

SOCIALE

Relazioni industriali

8
  • Garanzia di un lavoro dignitoso per le persone Iren con riflessi positivi per le comunità locali
  • Rallentamento/interruzione dell'operatività per cause riconducibili a scioperi dei lavoratori

SOCIALE

Diversità e inclusione

5
10
  • Garanzia di pari opportunità professionali e retributive per le categorie meno rappresentate
  • Contributo alla riduzione della disoccupazione giovanile
  • Contrasto a tutte le forme di discriminazione
  • Ambiente non inclusivo che influenza, anche culturalmente, tutta la catena del valore
  • Mancate opportunità di occupazione giovanile
  • Mancato contributo alla riduzione del divario socioeconomico per le categorie meno rappresentate

SOCIALE

Tutela dei diritti umani

8
10
  • Contributo alla crescita socioeconomica che promuova l'inalienabilità dei diritti delle persone in tutta la catena del valore
  • Mancato rispetto dei diritti fondamentali nella catena del valore

SOCIALE

Gestione sostenibile della catena di fornitura

8
10
13
  • Riduzione degli impatti ambientali e sociali generati dalla catena di fornitura
  • Promozione della cultura della crescita sostenibile nelle imprese della catena di fornitura
  • Aumento degli impatti ambientali, economici e sociali legati alla mancata adozione di principi e politiche di sostenibilità da parte della catena di fornitura