- Forniture dirette: nel caso di forniture dirette la ricerca della fornitura da agevolare è effettuata dal Gestore Idrico territorialmente competente (individuato dal SII), il quale dispone di circa 2 mesi per individuare tale fornitura e verificare che rispetti i requisiti di ammissibilità previsti dalla normativa. Nel caso di esito positivo di tali verifiche, il Gestore è tenuto ad applicare il bonus sociale idrico nella prima fattura emessa nei confronti dell'utente finale.
- Forniture indirette: nel caso di forniture indirette il bonus sociale idrico viene erogato entro 60 giorni dalla conclusione con esito positivo delle verifiche di ammissibilità da parte del Gestore Idrico territorialmente competente, con assegno o altra modalità extra-bolletta individuata dal medesimo Gestore.
Modalità semplificata per l’erogazione dei bonus 2021
Nella fase di prima attuazione del sistema automatico di riconoscimento dei bonus sociali per disagio economico (bonus relativi all'anno 2021), le tempistiche di avvio sono risultate differenziate per i diversi bonus sociali (gas, energia elettrica e idrico), in ragione della diversità e del diverso grado di complessità dei processi previsti per il riconoscimento dell'agevolazione.
In particolare, il processo per il riconoscimento del bonus sociale idrico ha richiesto maggiori approfondimenti e adempimenti, correlati al rispetto della normativa in materia di privacy. Di conseguenza, il bonus sociale idrico 2021 verrà riconosciuto agli aventi diritto nel corso dell'anno 2022, secondo le modalità definite con la delibera ARERA 106/2022/R/com. Determinante, ai fini di tale riconoscimento, sarà il completamento da parte del Gestore Idrico territorialmente competente degli adempimenti preliminari in materia di privacy, in conformità con quanto previsto dalla normativa e dalla regolazione in materia.
Fino al completamento di tali adempimenti, il Gestore Idrico non potrà ricevere dal SII i dati che sono necessari per riconoscere il bonus sociale idrico 2021 ai propri utenti aventi diritto. Lo stesso dicasi per il riconoscimento del bonus idrico per gli anni successivi.
Indipendentemente dai tempi necessari per tale procedura, i bonus idrici 2021 e 2022 saranno comunque riconosciuti dal Gestore agli aventi diritto per l'intero periodo di agevolazione, anche mediante il riconoscimento di eventuali quote di bonus già maturate.
Aggiornamento al 01/10/2022
La procedura sopra descritta è stata completata nei tempi previsti per tutte le società del Gruppo Iren. Tuttavia, ad oggi, la comunicazione da parte di ARERA e i dati relativi ai nuclei familiari aventi diritto all’agevolazione risulta pervenuta solamente per la società IRETI S.p.A., per la quale sono quindi in fase di elaborazione le richieste di bonus 2021 e 2022.
Non risultano invece ancora pervenute comunicazioni da parte di ARERA per quanto riguarda le seguenti società: Iren Acqua S.p.A., Iren Acqua Tigullio S.p.A., Am.Ter S.p.A. e ACAM Acque S.p.A. Relativamente a tali società non è pertanto ad oggi ancora possibile procedere all’erogazione dei bonus idrici.